Sono convinto che qualsiasi Operatore sociale e sanitario debba amare la propria professione. La motivazione e la passione non si spengono quando si timbra il cartellino in uscita. la ricerca non esclude i nostri collaboratori professionali, anzi dovrebbe coinvolgerli molto di più! Purtoppo dobbiamo ancora oggi combattere contro tutti coloro che in gergo si possono definire “Orerisi” : il loro unico scopo è timbrare il cartellino in entrata /uscita e lavorare come robot senza un animo di curiosità per conoscere ciò che fanno. Io ho la grande fortuna di avere nel mio reparto nefrologico territoriale una numerosa task force di persone che vogliono “sapere” e migliorarsi a prescindere dal carrierismo. Sono loro che danno il maggior contributo alla scienza e alla umanizzazione verso coloro che soffrono.
E ‘a loro che va la mia gratitudine fino all’ultimo respiro e mi trasfondono l’energia per migliorare e fare cose nuove, perchè proporre e sperimentare nuove cure è un nostro dovere deontologico. Grazie a Cristina e a tutti coloro che contribuiranno a far crescere questo sito , compresi quelli vorranno porci domande e sviluppare qualsiasi discussione.
SIETE DAVVERO GRANDIOSE. BRAVISSIMA CRY
Grazie ♡
Complimenti , ottimo lavoro…Ora capisco l’impegno!!
Bello 🙂
In bocca al lupo
Sono convinto che qualsiasi Operatore sociale e sanitario debba amare la propria professione. La motivazione e la passione non si spengono quando si timbra il cartellino in uscita. la ricerca non esclude i nostri collaboratori professionali, anzi dovrebbe coinvolgerli molto di più! Purtoppo dobbiamo ancora oggi combattere contro tutti coloro che in gergo si possono definire “Orerisi” : il loro unico scopo è timbrare il cartellino in entrata /uscita e lavorare come robot senza un animo di curiosità per conoscere ciò che fanno. Io ho la grande fortuna di avere nel mio reparto nefrologico territoriale una numerosa task force di persone che vogliono “sapere” e migliorarsi a prescindere dal carrierismo. Sono loro che danno il maggior contributo alla scienza e alla umanizzazione verso coloro che soffrono.
E ‘a loro che va la mia gratitudine fino all’ultimo respiro e mi trasfondono l’energia per migliorare e fare cose nuove, perchè proporre e sperimentare nuove cure è un nostro dovere deontologico. Grazie a Cristina e a tutti coloro che contribuiranno a far crescere questo sito , compresi quelli vorranno porci domande e sviluppare qualsiasi discussione.
IN BOCCA AL LUPO PER IL BEL PROGETTO!!!!
Tanti auguri per questo bel lavoro.
speriamo…..
Siete bravissime, sarà un successo
E’ un buon inizio.
BRAVISSIMA CRY. BUON LAVORO A TUTTI NOI