Occorre ricordare che:

-Bisogna evitare la cottura dei cibi a vapore, in pentola a pressione o con il forno a micro-onde, invece preferire la bollitura per far si che gli alimenti perdano azoto, potassio e fosforo

-Si possono utilizzare: aceto, erbe aromatiche, aglio, cipolla, prezzemolo,

-Il riso può essere consumato quello” normale” (salvo diversa indicazione della dietista), dopo averlo sottoposto a una lunga bollitura,

-Il pane e la pasta aproteica possono essere consumate oltre la grammatura consigliata in caso si abbia particolare appetito

-Per preparare il sugo usare i pomodori pelati, trito di verdure (prezzemolo, cipolla, aglio, basilico), aggiungere l’olio d’oliva possibilmente dopo la cottura.

-Utilizzare l’albume dell’uovo per preparare delle frittatine

-Non consumare pesce d’allevamento per il loro elevato contenuto di fosforo

-Preferire come salumi, il prosciutto cotto e la mortadella senza polifosfati

-Utilizzare la ricotta e i formaggi freschi come crescenza o mozzarella (salvo diversa indicazione da parte della dietista)

Bisogna evitare l’assunzione di:

Dadi da brodo, tutti gli estratti di carne, salse conservate, alimenti conservati in salamoia, sott’olio, bevande alcoliche, bibite, dolciumi confezionati con farina, latte e uova.

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Infermiera Barbara Casu