L’iscrizione alla lista trapianto richiede il consenso informato del paziente, deve essere una scelta consapevole del paziente adeguatamente informato. In caso di donazione da donatore vivente (un parente o familiare e deceduto) anche lo stesso donatore deve essere adeguatamente informato.
Per effettuare il trapianto renale è necessario che il paziente venga iscritto al LAT (lista attiva trapianto). Per iscriversi in lista d’attesa ciascun paziente ha diritto di iscriversi presso il Centro Trapianti della regione di appartenenza e presso una seconda lista trapianto fuori regione. Dopo l’inserimento in lista, per attribuire un rene a un paziente piuttosto che ad un altro esistono criteri ben definiti, fondati sul gruppo sanguigno sulla somiglianza immunologica (compatibilità) e sulla differenza di età tra donatore e ricevente, oltre che sui tempi di attesa (es. anzianità dialitica). I criteri di assegnazione dei reni sono gestiti e controllati direttamente da un sistema informatico, il quale in base alle caratteristiche del donatore identifica il ricevente più adeguato. In Italia in tempi di attesa sono in media 3 anni.
Infermiera Mocco Cristina
Buonaaccoglienzaindialisi 
A mi posso rivolgermi per mettermi in lista per un trapianto renale e vero che devo fare prima la dialisi vi prego di rispondermi grazie
Buongiorno Maria
Per essere inserito in lista per un trapianto, è consigliabile rivolgersi al tuo nefrologo di fiducia, il medico specializzato in malattie renali.Non è sempre necessario aver iniziato la dialisi, poiché l’idoneità al trapianto dipende da diversi fattori, tra cui la gravità della malattia renale e la valutazione del team medico. Esiste infatti il trapianto preemptive che è ‘ un tipo di trapianto effettuato prima che il paziente abbia bisogno di iniziare la dialisi. In altre parole, viene eseguito in modo preventivo prima che la malattia raggiunga uno stadio critico che richieda la dialisi come trattamento.
Questo approccio mira a migliorare la qualità di vita del paziente, evitando o ritardando la necessità di dialisi. La decisione di eseguire un trapianto preemptive dipende da vari fattori, inclusa la compatibilità dell’organo, la gravità della malattia renale e la salute generale del paziente.
Ti consiglio di discutere la tua situazione specifica con il tuo nefrologo per ricevere informazioni personalizzate.
cari saluti
Salve mio padre fa dialisi da circa 5 anni da un centro dialisi privato (che non lo aggiorna a che punto è la lista d’attesa ecc.) ha 69 anni ha la probabilità di ricevere un trapianto la ringrazio…
Non esiste un’età anagrafica specifica per il trapianto di rene, poiché la valutazione per la candidatura al trapianto è basata su diversi fattori, tra cui la salute generale del paziente, la presenza di altre malattie, la presenza di infezioni e altre condizioni mediche.
In generale, la maggior parte dei programmi di trapianto di rene ha un limite di età superiore di 65-70 anni, tuttavia, l’idoneità al trapianto viene valutata caso per caso, sulla base di una serie di esami e di valutazione del paziente. In alcuni casi, persone di età superiore ai 70 anni possono essere considerate candidate adatte per il trapianto di rene.
In genere, i pazienti che hanno bisogno di un trapianto di rene vengono valutati e messi in lista per il trapianto dal team di trapianto del rene dell’ospedale o del centro medico presso cui ricevono cure. Il team di trapianto di rene valuterà la salute generale del paziente,, la presenza di altre condizioni mediche e altri fattori per determinare se il paziente è un buon candidato per il trapianto di rene. Se viene stabilito che il paziente è un buon candidato per il trapianto, verrà inserito in una lista di attesa per il trapianto di rene presso un centro di trapianto. Se il centro dialisi presso cui si riceve assistenza non si occupa dell’inserimento in lista d’attesa per il trapianto di rene, il paziente può chiedere al proprio medico di base o al team di trapianto di rene dell’ospedale di riferimento per ricevere informazioni su come procedere per essere inseriti nella lista di attesa.
In alternativa, il paziente può anche contattare direttamente il centro di trapianto di rene più vicino e richiedere informazioni sulla lista di attesa e sui requisiti per l’inserimento nella stessa.
È importante però che il paziente informi il proprio team di cura sulla decisione di essere inserito nella lista di attesa per il trapianto di rene, in modo che possano aiutare a coordinare il processo e fornire il supporto necessario durante tutto il percorso.
La ringrazio infinitamente
Per l’iscrizione in una seconda lista come muoversi? Prendere direttamente contatti con l’ospedale in cui si intenderebbe iscriversi chiedendo una visita e portando la documentazione, oppure la seconda iscrizione si deve fare attraverso l’ospedale in cui siamo già in lista per il trapianto e in cura/dialisi? Ringrazio anticipatamente per la risposta.
Salve Paola il paziente ha diritto ad iscriversi in due centri prima in quello della sua regione poi in uno extraregione. Qual’ora fosse considerato non idoneo nel centro della sua regione può allora iscriversi in due centri extraregione. In entrambi i casi la proposta di inserimento in lista trapianto generalmente è proposta dai medici del suo centro.
Il centro dialisi di Muravera