Il trapianto renale è considerato il trattamento migliore per molti pazienti che necessitano di terapia sostitutiva della funzione renale, infatti corregge l’insufficienza renale come non potrà mai fare la dialisi perché svolge tutte le funzioni di un rene normale. L’emodialisi e la dialisi peritoneale non permettono il recupero di tutte le molteplici funzioni dei reni. Infatti il paziente dializzato ha una maggior frequenza rispetto al paziente trapiantato di patologie (malattia cardiovascolare, alterazioni scheletriche, anemia, stato infiammatorio cronico, ritardo di crescità ) e soprattutto una vita migliore e più lunga. La dialisi inoltre crea una impegno temporale stabile e continuativo (quotidiano in dialisi peritoneale e a giorni alterni in emodialisi) con importanti limitazioni della sfera familiare sociale e lavorativa. Il Trapianto offrendo non solo un attesa di vita più lunga ed una miglior qualità di vita consente una più completa riabilitazione sociale e familiare. Il paziente nefropatico ambulatoriale che accede ad un programma di Pre-dialisi ha il diritto di essere informato riguardo a tutte le opportunità terapeutiche: trapianto, dialisi peritoneale ed emodialisi. Deve essere informato su rischi, benefici, loro fattibilità, i tempi e loro procedure d’accesso e sui condizionamenti diretti ed indiretti sulle aspettativa di vita e sulla qualità di vita. E’ stato dimostrato come il tempo di permanenza in dialisi influenzi negativamente la sopravvivenza dei pazienti dopo il trapianto, sottolineando il vantaggio che la disponibilità di un donatore vivente può offrire la possibilità di ridurre la durata del trattamento dialitico o, addirittura evitarlo del tutto. Il trapianto può essere isotrapianto (molto raro) cioè tra individui geneticamente identici, gemelli monozigoti, e allotrapianto cioè provieniente da un individuo geneticamente diverso ma della stessa specie. Non tutti i pazienti affetti da Insufficienza renale cronica possono essere trapiantati , l’iscrizione alla lista trapianto richiede l’esecuzione di esami e di visite specialistiche secondo i protocolli dal centro Trapianti a cui il paziente afferirà. Il buon esito di un trapianto dipende in gran parte dalla presenza di buone condizioni cliniche pretrapianto del ricevente, quindi è necessaria una selezione accurata dei candidati al trapianto renale e una costante sorveglianza clinica.
In generale è necessario stabilire sé il paziente abbia contro indicazioni al trapianto. Oggi le controindicazioni al trapianto sono rare e si possono distinguere in :
Controindicazioni assolute:
- Attesa di vita inferiore ai due anni (soprattutto nei pazienti più anziani)
- Anomalie congenite complesse dell’apparato urogenitale non correggibili
- Ritardo psichico in contesto sociale sfavorevole
- Grave stato di denutrizione o carenziale.
- Problemi psichiatrici gravi
- Tossicodipendenza in atto – Etilismo
- Disordini della coagulazione persistenti.
- Infezione cronica non rispondente alle cure.
- Neoplasia maligna in atto
- Insufficienza respiratoria di grado severo
- Cirrosi epatica
- Cardiopatia severa
- malattia vascolare coronarica, cerebrale e/o periferica seria
Controindicazioni relative:
- Ulcera gastrica in fase attiva ma curabile
- Pregressa neoplasia. Il ricevente può essere considerato idoneo; follow up (diverso per ogni forma, si può variare dai 2 ai 5 anni a seconda del tipo di tumore).
- Infezione da HIV(esiste un protocollo nazionale specifico)
- Infezioni attive(necessario verificare l’eradicazione)
- Malattie autoimmuni in fase attiva
- Cardiopatia ischemica (necessaria una valutazione specifica)
- Fumo (se il paziente non dimostra di smettere definitivamente)
- obesità e magrezza grave (in tale caso il paziente viene indirizzato al nostro ambulatorio di nutrizione)
Il successo del trapianto è tanto maggiore quanto minore è la permanenza in dialisi.
Presso la nostra struttura è presente un equipe medico infermieristica che si occupa di fornire informazioni sul trapianto sia ai pazienti che ai loro familiari, di effettuare lo studio per l’inserimento in lista trapianto e i controlli successivi all’inserimento in lista. Il nostro centro offre disponibiltà a collaborare con i centri trapianto, per controlli intermedi post trapianto.Collaboriamo con i centri trapianto per l’inserimento in lista doppio trapianto (principalmente rene -pancreas); e l’ inserimento in liste speciali per pazienti positivi per HIV.